41ª Prova Gamba d’Oro 2004
Borgosesia, 01/08/04
A cura di Pier Carlo Manni
Ancora una vittoria di Salah Ouyat nell’ultima prova prima della ferie
"Domenica d'agosto, che caldo fa!". Così cantava Bobby Solo in un suo successo di qualche tempo addietro. E questa strofa deve essere riecheggiata nelle orecchie dei podisti intervenuti domenica 1° agosto nell'ultimo
impegno della Gamba d'Oro prima delle ferie. Nell'importante centro valsesiano si sono ritrovati in 365 per questa prova che andava anche ad interessare alcune delle frazioni che compongono l'intero comune.
Il percorso scelto dagli organizzatori ricalcava esattamente quello presentato nell'appuntamento del 19 settembre dello scorso anno. Unica variazione il senso di marcia esattamente al contrario del precedente. Per cui, i partecipanti
si sono diretti verso la zona nord e, dopo un giro dietro la ferrovia, sono poi sbucati sulla strada verso Varallo Sesia, appena dopo il centro sportivo "Milanaccio". Pochi metri e subito sono entrati a destra per percorrere la strada asfaltata che raggiunge le frazioni di Rozzo, prima, e Caneto,
poi. Reso ancor più pesante dal dover attraversare queste località alla mercè dei caldi raggi solari, il passo dei concorrenti subiva un ulteriore rallentamento quando, all'uscita da Caneto, iniziava una lunga salita che, dopo due chilometri, avrebbe portato al transito la località denominata con il
caratteristico nome di Cadegatti. Si abbandonava per un breve tratto l'asfalto per entrare, proprio in cima a Cadegatti, in un sentiero di bosco che risaliva brevemente la collina, per poi farsi più dolce attraversando alcuni pruni che sono li coltivati. Poco meno di un chilometro, il sentiero terminava
poco prima di Valbusaga, altra frazione borgosesiana, dove iniziava una lunga e, in parte, molto ripida discesa asfaltata che rientrava verso il centro del capoluogo. L'ultimo chilometro poi, toccare ferro per i superstiziosi, prevedeva prima il passaggio dal cimitero e successivamente la breve salitella
in direzione dell'ospedale civile. Lasciatisi alle spalle anche quest'ultima struttura, la strada scendeva per un breve tratto e raggiungeva così gli ultimi trecento metri che avevano la loro conclusione all'interno del parcheggio di un supermercato.
Cambiano gli avversari, ma il risultato non cambia. E così, nonostante la presenza di avversari nuovi, alcuni provenienti proprio dalla Valsesia, Salah Ouyat (continua nella sua serie di vittorie. Alla sua azione si sono dovuti
arrendere Luca Molineri, Fabrizio Durando, Marco Tiozzo (varesino in vacanza) e Valerio Cavallo, giunti in quest'ordine alle spalle del vincitore.
Proviene dal cuneese invece la vincitrice Michela Beltrando. La portacolori dell'Atletica Saluzzo ha avuto ragione di Monica Barricelli, reduce dal successo ottenuto nella Varallo/Rimella di sabato 31. Dopo la romagnanese, è stata la
volta della sempre brillante Simonetta Montis, terza davanti alla compagna di squadra Marianna Cerutti e ad Antonella Grassi.
Fabio Marchina è risultato il vincitore del minigiro con Valentina Mora ad imporsi tra le ragazze.
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