Chiusura
davvero
alla
grande
per la
ventesima
edizione
dell'Ammazzinverno.
Nella
mattinata
di
domenica
27 una
vera
fiumana
di
persone
si è
ritrovata
all'interno
del
Castello
Dal
Pozzo,
messo
per il
quinto
anno
consecutivo
a
disposizione
dal
Marchese
Cassiano
Dal
Pozzo
che,
da
vero
anfitrione,
ha
fatto
gli
onori
di
casa
aprendo
gli
splendidi
saloni
del
piano
terra
per
accogliere
i
partecipanti
a
questa
ventesima
ed
ultima
prova
del
calendario.
Complice,
fortunatamente,
un
sole
timido
che
attutiva
i
rigori
del
clima
abbastanza
freddo
della
giornata
e,
probabilmente,
risentendo
dell'annullamento
della
gara
valida
per il
Piede
d'Oro
che,
in
calendario
ad
Arcisate,
non si
sarebbe
disputata
per la
neve
scesa
nella
giornata
precedente,
a
salutare
l'Ammazzinverno
sono
stati
in
759.
A
tanto
ammonta
infatti
la
cifra
complessiva
degli
iscritti
alla
prova,
record
assoluto
per
tutte
le
gare
sinora
disputate.
Per
loro,
gli
organizzatori
del
G.S.
Paruzzaro,
gruppo
coordinatore
e
gestore
dell'intero
calendario,
avevano
predisposto
un
tracciato
leggermente
modificato
nella
parte
finale.
Interamente
disegnato,
come
da
tradizione,
all'interno
del
parco
sottostante
lo
storico
edificio,
il
tracciato
prendeva
avvio
dal
vialetto
antistante
il
portico
d'ingresso
alla
dimora.Qui
ritransitati
al
termine
dell'iniziale
anello
di
1.200
metri,
i
partecipanti
si
lanciavano
verso
la
veloce
discesa
che
portava
nella
parte
inferiore
del
parco.
Evitando
le
insidie
di
qualche
punto
gelato,
pochi
per
fortuna,
compivano
un
breve
giro
attraverso
un
altro
sentiero
boschivo
che,
presentando
alcuni
brevi
ma
insidiosi
strappi,
li
portava,
dopo
un
breve
discesa,
ai
piedi
della
Scala
Santa,
il
punto
più
caratteristico
ed
impegnativo
con i
suoi
sessanta
larghi
gradini
in
pietra
da
superare.
Terminato
questo
strappo,
entravano
nella
parte
finale
che li
vedeva
risalire
verso
le
mura
del
castello
per
poi,
percorso
il
breve
viottolo
che
scorre
sottostante,
ridiscendere
e
transitare
nei
pressi
della
casina
di
caccia.
Poco
sotto,
eccoli
entrare
nel
nuovo
tratto
che
girava
in un
prato
e li
portava,
dopo
aver
attraversato
il
bosco,
a
riprendere
il
più
ampio
sterrato,
precedentemente
incontrato
nella
lunga
discesa
iniziale.
Affrontati
questa
volta
in
salita,
questi
ultimi
trecento
metri
portavano
poi
all'ingresso
nel
Viale
delle
Rose,
con la
successiva
conclusione
sull'ampia
terrazza
del
castello,
gremita
dai
molti
spettatori
che
avevano
potuto
seguire
dall'alto
le
fasi
più
importanti
della
corsa.
Il
verdetto
finale
ha
ancora
una
volta
decretato
il
successo
del
duo
Salah
Ouyat-Emanuela
Brizio.
Vittorie
conquistate
alla
loro
maniera
nelle
quali
non è
mancato
anche,
per
quanto
riguarda
il
marocchino,
un
briciolo
di
fortuna,
dea
che
ama
spesso
sorridere
ai
più
forti.
Dopo
l'azione
iniziale
dell'altro
marocchino
Abdelhadi
Hraiba,
transitato
in
testa
al
termine
del
primo
breve
giro,
prendevano
decisamente
il
comando
Dario
Caruso
e lo
stesso
Ouyat.
I due,
procedendo
a buon
ritmo,
riuscivano
a
guadagnare
un
discreto
margine
ed
arrivavano
appaiati
al
posto
di
controllo
di
metà
gara.
Un
piccolo
intoppo
incontrato
in
questa
fase
era
fatale
per
Caruso.
Ouyat
guadagnava
pochi
ma
sufficienti
metri
che
gli
permettevano
di
portarsi
da
solo
al
comando.
Da lì
il
marocchino
di
Soriso
rimetteva
in
scena
il suo
classico
copione
e,
controllando
i
tentativi
di
rientro
di
Caruso,
manteneva
questo
vantaggio
minimo
sino
alla
vittoria
conclusiva,
per
lui la
numero
undici
in
questa
edizione
del
calendario.
Un po'
rammaricato,
Dario
Caruso
si
doveva
accontentare
del
secondo
posto,
risultato
già
da lui
qui
conseguito
nell'edizione
2003.
Alle
spalle
dei
due
grandi
protagonisti,
Abdelhadi
Hraiba,
la cui
condizione
appare
in
netta
crescita,
ripeteva
il
piazzamento
della
precedente
gara
di San
Mauzizio
d'Opaglio,
mantendendo
brillantemente
il
terzo
posto
e
lasciandosi
alle
spalle
il
milanese
Marco
Brambilla
e
l'altro
marocchino
Rachid
Housni.
Non
ha
avuto
problemi
Emanuela
Brizio
per
fare
sua la
prova.
L'infermiera
di
Aurano,
già
vincitrice
nel
2003 e
seconda
lo
scorso
anno,
è
rimasta
in
testa
fin
dall'inizio
e non
ha
dato
scampo
alle
avversarie
di
giornata,
imponendosi
con
ampio
margine
di
vantaggio.
A
circa
due
minuti
si è
infatti
piazzata
seconda
la
borgomanerese
Roberta
Picozzi,
sempre
alla
ribalta
nelle
precedenti
sette
gare
dove
ha
ottenuto
altri
due
secondi
posti,
un
terzo
e
quattro
quinti
posti.
Buona
prestazione
di
Barbara
Caione,
chiusa
con un
meritato
terzo
posto.
Quarta
e
quinta
si
classificavano
poi,
nell'ordine,
la
galliatese
Clelia
Fonio
e
Antonietta
Baronchelli.
Ancora
a
segno,
tra
gli
under
14, il
giovane
auzatese
Michael
Cusinato
che,
esordiente
nel
mondo
podistico
a
Carcegna,
otteneva
la sua
nona
vittoria,
precedendo
il
borgomanerese
Alex
Cavigioli
e l'ossolano
di
Beura
Cardezza
Luca
Scesa.
Tra le
ragazze,
successo
di
Valentina
Mora
davanti
ad
Alessia
Battocchio
e
Barbara
Boca.
Nella
classifica
finale
dei
gruppi,
diciannovesima
vittoria
per il
G.S.
Gravellona
Toce
festeggiata,
nonostante
la
certezza
matematica
ottenuta
nella
gara
precedente,
ancora
con il
miglior
punteggio
di
giornata.
Evitando
pericolosi
recuperi
finali,
secondo
posto
per il
Gruppo
Due
Laghi/U.S.C.
Marathon
Verbania,
vera
rivelazione
del
calendario
che
corona
la sua
positiva
stagione
con
questo
importante
risultato.
Terza
piazza
finale
per i
borgomaneresi
del
G.S.
La
Cecca,
unici
ad
avere
conquistato,
oltre
ai
vincitori
gravellonesi,
la
vetta
della
classifica
per
due
gare,
la
seconda
e la
terza.
Quarta
piazza
per il
G.S.
Castellania,
con il
G.S.
Paruzzaro
che
manteneva
il
quinto
posto
a
scapito
della
Podistica
Arona.
Volti
sorridenti
che
denotano
soddisfazione
per il
risultato
ottenuto.
In
primis,
quello
di
Giancarlo
Ferrario,
presidente
del
G.S.
Gravellona
Toce.
"Fa
sempre
piacere
ottenere
un
vittoria,
ma
ancor
più
bello
è il
saper
ripetersi.
Questo
nostro
diciannovesimo
successo
è
merito
di
tutti
quei
nostri
atleti
che,
provenienti
anche
da
località
dell'Ossola
e
delle
sue
valli,
si
sono
assiduamente
presentati
al
via,
nonostante
qualche
rischio
dovuto
alla
stagione
invernale."
"Infatti,
prova
lampante
di
quanto
affermato,
vi
siete
conquistati
la
vittoria
parziale
di
tappa
per
ben
tredici
volte.".
"E'
un'importante
testimonianza
ed
anche
un
motivo
di
orgoglio
per
noi.
Anche
oggi
non
potevamo
essere
da
meno
anche
perchè,
correndo
in
casa
di uno
dei
nostri
amici
sponsors
(Luigi
Travaini,
titolare
della
Vamar,
che,
al
fianco
di
Ferrario,
sorride
compiaciuto)
non
potevamo
certo
fare
brutta
figura.
Per
questo,
voglio
sentitamente
ringraziare
quanti
ci
hanno
permesso
di
vincere
questa
classifica,
obbiettivo
che
cercheremo
di
raggiungere
anche
nella
prossima
edizione
per
arrivare
al
successo
numero
venti.".
Anche
Renzo
Muzzarini,
verbanese
responsabile
del
Gruppo
Due
Laghi/U.S.C.
Marathon,
non
nasconde
il suo
compiacimento.
"E'
un
risultato
che
abbiamo
cercato
e
questo
secondo
posto
ci
gratifica
pienamente.
Ho
temuto,
stamattina,
che
molti
nostri
rappresentanti,
specie
gli
amici
del
Varesotto,
non
potessero
partecipare.
Eravamo
secondi
ma il
distacco
poteva
essere
recuperato
dagli
altri.
Fortunatamente,
tutti
hanno
potuto
arrivare
ad
Oleggio
Castello
e,
alla
fine,
siamo
riusciti
a
mantenere
la
nostra
posizione.
Anch'io
devo
ringraziare
tutti
i
nostri
portacolori
che,
verbanesi
e non,
ci
hanno
permesso
di
arrivare
a
questo
piazzamento.".
Tredici
vittorie
in
quattordici
presenze.
Questo
il
bottino
finale
di
Emanuela
Brizio.
"Ad
inizio
calendario,
ti eri
posta
l'obbiettivo
di
superare
il
record
di
vittorie
(nove)
da te
ottenuto
la
scorsa
edizione.
Centro
pieno
e non
solo.."."Che
dire,
sono
davvero
contenta,
anche
per-
chè,
per il
mio
lavoro,
non
posso
essere
domenicalmente
sempre
presente."."Con
questo
"Cross
del
Castello"
hai
fatto
tredici."."Spero
che
questa
cifra
possa
portarmi
fortuna
per la
stagione
entrante."."Obiettivo
Coppa
del
Mondo,
cioè,
come
viene
definita,
Skyrunner
World
Series
2005."."Non
lo
nego.
Per
me,
esordiente
in
questa
prestigiosa
manifestazione,
l'aver
sfiorato
la
vittoria
finale
nella
passata
edizione
mi ha
stimolato
ad
insistere.
Pertanto,
quest'anno
intensificherò
la mia
preparazione
per lo
skyrunning
e, a
differenza
dello
scorso
anno,
dovrei
partecipare
già
alla
gara
inaugurale
del
prossimo
29
maggio,
che si
svolgerà
a
Guipuzcoa,
nella
regione
spagnola
dei
Paesi
Baschi.".
Infine,
Giovanni
Gallio,
il
presidente
del
G.S.
Paruzzaro."I
risultati
finali
registrati
in
questa
ventesima
edizione
dell'Ammazzinverno
hanno
superato
le
nostre
più
rosee
aspettative.
Il
numero
totale
degli
iscritti
è
passato
dai
7.284
dell'ultima
edizione
agli
8.060
di
questa
appena
conclusa.
Anche
il
numero
dei
concorrenti
effettivamente
arrivati
è
salito,
raggiungendo
quota
7.359
contro
i
6.546
della
precedente.
L'aver
migliorato
questi
record
non
può
che
darci
molta
soddisfazione
e,
nello
stesso
tempo,
stimolarci
per la
prossima
edizione.
Proprio
queste
cifre,
che
hanno
alzato
la
media
di
iscrizione
per
gara a
403 e
quella
di
partecipazione
a 368,
porteranno
ad un
incremento
delle
posizioni
che
assegnano
i
punti
validi
per la
classifica
gruppi,
sia in
campo
maschile
che
femminile.
Concedete,
quindi,
anche
a me
di
ringraziare
sentitamente
quanti,
organizzatori
e
concorrenti,
hanno
permesso
il
raggiungimento
di
questi
risultati.".
Ordine
d'arrivo
maschile:
1)
Salah
Ouyat;
2)
Dario
Caruso;
3)
Abdelhadi
Hraiba;
4)
Marco
Brambilla;
5)
Rachid
Housni;
6)
Marco
Tiozzo;
7)
Mauto
Toniolo;
8)
Enrico
Rodari;
9)
Enrico
Zambonini;
10)
Adriano
Tola.
Ordine
d'arrivo
femminile:
1)
Emanuela
Brizio;
2)
Roberta
Picozzi;
3)
Barbara
Caione;
4)
Clelia
Fonio;
5)
Antonietta
Baronchelli;
6)
Gisella
Campolo;
7)
Elisa
Sezzano;
8)
Valentina
Mora;
9)
Simona
Casazza;
10)
Simona
Marra.
Classifica
finale
gruppi:
1)
G.S.
Gravellona
Toce
punti
715;
2)
Gruppo
Due
Laghi
p.
441;
3)
G.S.
La
Cecca
p.
408;
4)
G.S.
Castellania
p.
385;
5)
G.S.
Paruzzaro
p.
345;
6)
Podistica
Arona
p.
332;
7) Atl.
Rub.
F.lli
Frattini
p.
311;
8) A.
M. C.
p.
188;
9)
Cavallino
Rampante
p.
166;
10)
Sport
&
Sportivi
VB p.
156;
11)
Runners
Team
Omegna
p.
117;
12) I
Malgascitt
p.
105;
G.P. '
76
Oleggio
p. 87;
14)
Amatori
Sport
Serravalle
Sesia
p. 79;
15)
G.P.
Bellinzago
p. 42;
16)
Atletica
Galliate
p. 18;
17)
Atletica
Varese
p. 11;
18)
Area
Libera
p. 10;
19)
Atletica
Valsesia
p. 9,
20)
Masters
Novara
p. 7;
21)
S.G.
Comense
e Asso
di
Spade
p. 6;
23)
Cerano
p. 5;
24)
Atletica
Casorate,
Atletica
Mercurio
e
Atletica
I Due
Soli
p. 4;
27) U.
G. B.
e
Cedas
Lancia
p. 3;
29)
Runners
Valbossa,
Atletica
San
Marco,
Dimensione
Sport,
Atletica
Bellinzago,
AVIS
Gambolò,
G.S.A.
Valsesia,
G.S.
San
Martino,
Stronese,
G.P.
Borgovercelli
e
Amici
del
Ciclo
p. 2;
39)
G.S.
La
Michetta,
Lloyd
Adriatico,
G.S.
Lessona,
Gruppo
Abele
Montrigiasco,
G.S.
Bognanco,
G.S.A.
Nucleo
Intra,
U.S.
Sanfront,
CUS
Torino
Fondiaria
SAI,
Garlaschese,
Maratonlandia,
Free
Time,
G.S.
Pollone
e
A.R.C.
Busto
Arsizio
p. 1.
|